Da tenuta vitivinicola a locanda e, quindi, hotel.
La passione per la propria professione non viene mai meno. Dal 1917, la tenuta è di proprietà della famiglia Mauracher che, durante la crisi economica degli anni ‘30, trasforma l’originario maso in una locanda.
Così, viene posta la prima pietra dell’odierno hotel. Ancora una volta, è la passione la forza trainante che fa rapidamente del Rungghof un’apprezzata meta di gite e vacanze; per la precisione, la passione per il benessere di ogni singolo ospite.
Oggi Manuel Ebner, junior chef insignito di 3 cappelli, fa parlare di sé grazie alla sua immensa passione per la cucina, il regno in cui crea originali pietanze, infonde nuova vita ad antiche ricette, sperimenta con spezie e ingredienti, scopre insoliti abbinamenti e dà un futuro a un’ospitalità tradizionale nell’ottica di uno stile moderno.
Vi rinnoviamo il nostro cordiale benvenuto: buone vacanze!
Ogni edificio ha la sua storia, anche il nostro.
Il termine Rungg, che denomina anche i dintorni della residenza, deriva dal mediolatino “runcare”, che significa “dissodare”.
Qui sorgeva la dimora dei Rungger, una famiglia menzionata per la prima volta in Oltradige in alcuni documenti del 1330 circa, che si dedicava alla viticoltura e al vivace commercio del vino.