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I nostri consigli per la bici

Qui troverete i nostri personali consigli per la bicicletta della zona.


Consigli per gite sicure in mountain bike

Le Associazioni Alpine, che si sono unite nel Club Arc Alpin, si sono accordate su 10 consigli che si propongono di rendere più sicure le vostre gite in mountain bike. Sia che pedaliate su percorsi asfaltati sia che preferiate i terreni alpini, la sicurezza è sempre al primo posto.

Il ciclismo e la mountain bike fanno bene al fitness, sono sport avventurosi e rafforzano la socialità. Ci sono però alcuni punti cui fare attenzione per mantenere le vostre gite sicure, rispettose dell’ambiente e prive di conflitti.

  1. Buona salute
    La mountain bike è uno sport di resistenza, in altre parole uno sport che comporta un grande sforzo per il cuore, la circolazione e la muscolatura. Per questo è necessario essere in buona salute e saper stimare bene le proprie capacità. La fretta è da evitare, mentre lunghezza e intensità dei percorsi dovrebbero aumentare lentamente. La posizione di seduta non deve essere dannosa per la salute.
  2. Pianificazione accurata
    Ogni tour presuppone una buona pianificazione, per cui possono essere d’aiuto mappe, Internet ed esperti. Inoltre il tour deve sempre tenere conto del fitness collettivo di gruppo, delle condizioni meteo e delle altre condizioni che si presentano al momento di intraprendere la gita. Chi pedala da solo, dovrebbe sempre informare del percorso una persona di fiducia.
  3. Cercate percorsi adatti
    Fate attenzione a divieti di accesso e alle regole del posto, in modo da evitare conflitti e non creare rischi. Percorrete solo percorsi segnalati e strade adeguate. Pedalare su terreni senza percorsi tracciati o segnalati significa causare danni erosivi, che sono anch’essi da evitare.
  4. Controlli regolari prima di ogni gita
    Controllate regolarmente i freni, la pressione dell’aria nelle gomme, la tenuta delle ruote, le sospensioni e il cambio, meglio se ogni volta prima di una gita. La manutenzione annuale eseguita da un’azienda specializzata previene inoltre i problemi tecnici.
  5. Equipaggiamento completo
    Ogni zaino deve contenere abiti caldi, vestiti di ricambio, protezione antipioggia e antivento, set per riparazioni e kit di primo soccorso. Da portare con sé sono anche: telefono cellulare (numero di emergenza in Alto Adige: 118), torcia e provviste sufficienti. A seconda delle condizioni meteo si consigliano anche occhiali e guanti. Mappe e GPS aiutano ad orientarsi.
  6. Mai senza casco
    In salita come in discesa il casco non deve mai mancare! In caso di caduta o collisione, il casco evita non solo il rischio di ferite alla testa, ma può anche salvarvi la vita.
  7. Attenzione ai pedoni
    Fate attenzione ai pedoni sui sentieri escursionistici e sugli altri percorsi e annunciate per tempo il vostro arrivo con un campanello o con dei richiami. Evitate di pedalare su sentieri escursionistici molto frequentati.
  8. Attenzione alla velocità
    La velocità deve sempre essere consona alla situazione e al tratto che state percorrendo. Durante tutto il percorso bisogna tenersi sempre attenti e pronti a frenare, in modo da evitare cadute o collisioni. Per imparare a fronteggiare ostacoli e situazioni inaspettate potete frequentare alcuni corsi speciali di mountain bike.
  9. Non lasciate tracce dietro di voi
    Particolare attenzione e rispetto vanno alla natura. Non frenate quindi bloccando del tutto le ruote, in modo da evitare l’erosione del terreno e danni al percorso. Non abbandonate rifiuti.
  10. Rispettate gli animali selvatici
    Non spaventate gli animali selvatici e avvicinatevi loro solo lentamente – a passo d’uomo. Per gli animali il crepuscolo è il momento di assumere cibo. Richiudete sempre i recinti dei prati e pascoli dopo averli attraversati.
Ciclabile della Drava San Candido-Lienz

È una delle piste più amate e frequentate in Alto Adige: la ciclabile della Drava, che va da San Candido a Lienz attraversando il confine. Il percorso lungo 44 km, con un dislivello di 500 m fino a Lienz, è facile da superare ed è adatto anche alle famiglie. E poi si può tornare comodamente in treno!

La ciclabile San Candido-Lienz si snoda su un sentiero ben segnalato ed è adatta a tutti i tipi di biciclette. Chi pianifica le sue vacanze in bicicletta in Alta Pusteria, dovrebbe assolutamente provare anche questa gita meravigliosa! La partenza a San Candido si trova 500 m più in alto della meta a Lienz; i 44 km possono però essere affrontati senza molto sforzo e agevolmente anche dalle famiglie.

Il percorso lungo la Drava è consigliato sia alle famiglie coi bambini, che ai principianti delle due ruote. Il viaggio di ritorno dalla pista ciclabile Drava Lienz si svolge comodamente in un treno attrezzato apposta con i vagoni per le biciclette. Il tour è interessante inoltre perché, con la bicicletta, si possono “esplorare” 2 paesi (non dimenticare il documento di identità!), infatti la transfrontaliera Val Pusteria, attraverso prati e boschi vi porta dall’Alto Adige fino al cuore del Tirolo orientale. E poi il capoluogo del Tirolo orientale, Lienz, conquista con il suo carattere genuino, i tanti negozi e i caffè. Qui è un piacere fare una sosta di un paio d’ore.

Punto di partenza dell’escursione è la stazione ferroviaria di San Candido. Andando in direzione est si passa l’ospedale e, dopo un sottopassaggio, si raggiunge la pista ciclabile ben segnalata dopo Versciaco. Si prosegue lungo il fiume Drava fino a Lienz, dove termina la pista ciclabile. Lungo la ciclabile vi sono numerose aree e punti di ristoro.

Chi non vuole pedalare fino a Lienz, può anche fermarsi in una stazione precedente. Il treno, tra l’altro, non si ferma solo a Lienz, ma anche a Sillian, Tassenbach, Abfaltersbach, Mittewald e Thal. I biglietti per il viaggio di ritorno dalla pista ciclabile San Candido-Lienz possono essere acquistati direttamente presso la stazione ferroviaria di Lienz.

Pista ciclabile della Val Pusteria da Dobbiaco a Brunico

Non importa se con la mountain bike, con l’E-Bike oppure con i bambini o il cane nel rimorchio, la pista ciclabile della Val Pusteria da Dobbiaco a Brunico è assolutamente a misura di famiglia. L’intero percorso è in leggera discesa e offre di continuo aree di sosta.

Chi trascorre le proprie vacanze in bicicletta in Alta Pusteria deve assolutamente programmare una gita lungo la stupenda e panoramica ciclabile della Val Pusteria. Punto di partenza per questa gita in famiglia che porta fino a Brunico è Dobbiaco Nuova in Alta Pusteria, tedesco Hochpustertal. La pista ciclabile si snoda lungo il fiume Rienza e conduce fino a Villabassa attraverso boschi. Si passa la Piazza Von Kurz e lungo verdi prati si prosegue in direzione Valle di Braies.

Lì si attraversa un grande ponte, che passa sopra la statale e il fiume di Braies. Ora la città natale di Paul Troger, Monguelfo, è raggiunta. Dopo il sottopassaggio della ferrovia un bel parco ombreggiato con parco giochi attende le famiglie sportive e invita a soffermarsi. Dall’altro lato della valle troneggia il Castello di Monguelfo, che ospita numerose esposizioni.

Passato il lago artificiale di Valdaora si raggiunge Valdaora di Sopra, di Mezzo e di Sotto. Da qui in poi sarete affiancati dai pendii del Plan de Corones. E ora la gita diventa particolarmente emozionante per i bambini. Presso il campo sportivo e il parco giochi di Perca la ciclabile conduce nella stretta gola della Rienza con gallerie poco illuminate. La valle poi si riapre e Brunico si trova ai vostri piedi. In Via Bastioni nel capoluogo della Val Pusteria potete rinfrescarvi con un delizioso gelato.

Ora avete superato circa 25 chilometri. Chi è stanco già prima di arrivare a Brunico, in ogni paese può salire in treno e ritornare al punto di partenza.

Vi auguriamo una fantastica gita in bicicletta con la famiglia!

DATI TECNICI:
Partenza: Dobbiaco – Dobbiaco Nuova
Dislivello: 450 metri di dislivello in discesa
Lunghezza: 25 km
Durata: 2 – 3 ore

Pista ciclabile da Dobbiaco a San Candido

Piedi sui pedali e via… Dobbiaco in Alta Pusteria è il paradiso ciclistico per eccellenza. In tutte le direzioni si snodano percorsi ciclistici per la mountain bike. Questo semplice tour di 5 chilometri da Dobbiaco a San Candido è frequentato prevalentemente da famiglie e porta in direzione est.

Il punto di partenza per questa giornata con la famiglia è la stazione ferroviaria di Dobbiaco, dove ci sono un ampio parcheggio e un noleggio biciclette. In leggera discesa il percorso porta lungo il tracciato della linea ferroviaria all’impianto di teleriscaldamento che fornisce i comuni di Dobbiaco e San Candido con energia termica eco-compatibile. Con il calore residuo vengono prodotti circa 11 megawatt di elettricità. Qui ci si può informare sul combustibile biomassa, il funzionamento dell’impianto e percorrere il percorso guidato abbinato al percorso didattico sulla biomassa.

Si prosegue in bicicletta fino ad arrivare a metà strada ad un pannello informativo. Lì si attraversa il prato in direzione sud fino al margine del bosco e si raggiunge la sorgente della Drava, che appartiene alle risorse idriche più importanti di Dobbiaco. Qui nasce la Drava che poi sfocia nel Danubio e nel Mar Nero. Un tabellone informativo informa sul corso del fiume.

Ritornati sulla pista ciclabile si vedono già i due campanili del comune mercantile di San Candido. Una visita al paese vale sempre la pena. Per famiglie con bambini è consigliata una gita al parco giochi al castello al margine sud-est del comune in Alta Pusteria. Lì i piccoli ciclisti possono veramente sfogarsi. Nella zona pedonale di San Candido ci sono inoltre numerosi ristoranti e bar che invitano a soffermarsi. Anche un divertente giro di shopping qui è sempre un’avventura!

Il ritorno al punto di partenza di Dobbiaco può essere fatto sulla strada sterrata attraverso il bosco allestita in parallelo oppure per i più allenati sulla strada sul lato soleggiato, lungo la Costanosellari. Naturalmente è possibile anche prendere il treno! Vi auguriamo una bella vacanza in famiglia in Alta Pusteria, tedesco Hochpustertal!

DATI TECNICI:
Partenza: Dobbiaco in Alta Pusteria
Dislivello: nessuno
Lunghezza: 5 km
Durata: 30 minuti

 

Pista ciclabile da Dobbiaco a Cortina

Là, dove in Alta Pusteria si apre la “Porta sulle Dolomiti” e dove le montagne pallide sono particolarmente affascinanti, si trova l’ingresso nella selvaggia e romantica Valle di Landro. Coloro che desiderano esplorare questa zona in dettaglio possono intraprendere la gita ciclistica che conduce da Dobbiaco a Cortina!

Qui, presso la Nordic Arena, si trova il punto di partenza per questo impegnativo tour in bici per famiglie di 30 chilometri, che è conosciuto anche come “La lunga Via delle Dolomiti”. Sul tracciato dell’ex ferrovia, che è stata costruita durante la 1° Guerra Mondiale, si snoda la ciclabile che da Dobbiaco in Alta Pusteria, tedesco Hochpustertal, porta a Cortina e collega l’Alto Adige con il Veneto.

Su una strada sterrata lungo la Rienza il percorso conduce al Lago di Dobbiaco. Passando nei pressi dei forni di fusione storici situati al Klauskofel, che secoli fa servivano per la fusione di gallio e piombo, e al Cimitero di Guerra, si prosegue per Landro, ex luogo di aspri combattimenti della 1° Guerra Mondiale. Qui si trova anche la famosa vista panoramica di Dobbiaco sulle Tre Cime, l’unico punto di osservazione dalla valle sulle pareti nord delle Tre Cime. Poco dopo si raggiunge il Lago di Landro, nel quale si specchia il monte di guerra Monte Piano. Si pedala passando la vecchia stazione ferroviaria di Carbonin e dopo 330 metri di dislivello si raggiunge il Passo di Cimabanche, il punto più alto della ciclabile.

Durante questa gita in famiglia si possono ammirare le ripide pareti rocciose del Monte Cristallo e della Croda Rossa di Braies. Da ora in poi, la ciclabile è solamente in discesa, si passa un piccolo lago e la cappella di Ospitale. Particolarmente impressionante per i bambini sono le strette e profonde gole, come anche la galleria scavata nella roccia che risale ai tempi della ferrovia.

Ora vi si presenta la conca valliva dell’ex città olimpica di Cortina, la destinazione di questa gita in bicicletta in famiglia. Dovete assolutamente programmare una passeggiata nel centro di Cortina con i suoi negozi e ristoranti di lusso prima di ritornare al punto di partenza con la bici oppure il bus.

DATI TECNICI:
Partenza: Nordic Arena Dobbiaco
Dislivello: ca. 300 metri
Lunghezza: 30 km
Durata: 1-2 ore per l’andata

Pista ciclabile da Dobbiaco al Lago di Dobbiaco

Non occorre scegliere sempre un tour di un’intera giornata, lungo e spesso faticoso, per essere soddisfatti. L’Alta Pusteria offre molti piacevoli giri più corti in bicicletta, che si trasformano in un’indimenticabile avventura per le famiglie. Uno di questi Tour in bicicletta porta da Dobbiaco all’omonimo lago.

Grazie a numerose piste ciclabili divertenti di tutti i gradi di difficoltà, l’Alta Pusteria è un vero paradiso per chi sogna una bella vacanza in bicicletta. Una pista ciclabile con un panorama mozzafiato sulle Dolomiti porta da Dobbiaco Vecchia al Lago di Dobbiaco in Alta Pusteria, in tedesco Hochpustertal. Dal centro del paese lungo la Via di Mezzo e passando per la frazione Rienza, si raggiunge la Nordic Arena, dove in inverno si svolge il Tour de Ski.

Nel vicino Parco Avventura si possono ammirare bambini coraggiosi che si arrampicano. Oppure ci si può cimentare di persona e scoprire i propri limiti sulle numerose vie di varie difficoltà di questo parco avventura. Si prosegue lungo il torrente della Rienza sulla vecchia linea ferroviaria in disuso, e in leggera salita si raggiunge dopo circa 3 chilometri il Lago di Dobbiaco. Qui vi si presenta un vero paradiso per famiglie. Potete fare una sosta in uno dei ristoranti e ammirare il panorama oppure esplorare il lago in barca… per la gioia dei bambini. Cigni e anatre vi terranno compagnia.

Sulla sponda sinistra la ciclabile porta fino agli storici forni fusori azionati ad acqua sotto il Klauskofel. Da qui si continua sull’altra sponda del lago, passando davanti ad una piattaforma panoramica, che offre una meravigliosa vista sul lago e invita a scattare qualche foto, prima di ritornare a Dobbiaco.

Chi ama la natura e vuole conoscere meglio la flora, la fauna e la geomorfologia, può percorrere a piedi il Sentiero natura intorno al Lago di Dobbiaco e imparare molte cose. Soprattutto le famiglie con i bambini amano questo sentiero tematico, perché attraversa molti piccoli corsi d’acqua e spiega in modo semplice dei contesti a volte complessi.

Il Lago di Dobbiaco è senza dubbio una delle destinazioni assolutamente da non perdere durante la vostra vacanza in famiglia in Alta Pusteria.

DATI TECNICI:
Partenza: dal centro di Dobbiaco
Dislivello: nessuno
Lunghezza: 3 km
Tempo di percorrenza: 30 minuti (solo andata)

Il percorso Stoneman Trail

È uno dei percorsi circolari più impegnativi e belli di tutte le Dolomiti: è lo Stoneman Trail di Roland Stauder. Lontano dallo stress e dalla frenesia, questo itinerario vi permetterà di apprezzare il suggestivo paesaggio naturale delle Dolomiti orientali. Divertimento puro in sella alla vostra mountain bike!

Il progetto dello Stoneman Trail, un percorso attraverso le Dolomiti orientali, nasce da un’idea del ciclista Roland Stauder. Quando si partecipa a questa sfida in mountain bike, la priorità non è la conquista di un premio, ma la consapevole opportunità di poter ammirare uno splendido scenario naturale.

Un percorso lungo 120 km con oltre 4.000 metri di dislivello, guidato dagli stoneman, i piccoli “uomini di pietra”: lo Stoneman Trail è un’esperienza davvero speciale. Lo scopo è quello di raggiungere i 5 checkpoint e raccogliere i corrispondenti timbri sul proprio braccialetto. L’ingresso al percorso è consentito in corrispondenza di quattro diversi punti, dove sarà rilasciato anche il pacchetto di partenza: lo “Stoneman Spirit-Info-Point” (in località Sesto, presso la funivia), l’Hotel Bergland di Sillian, il Consorzio Turistico di Padola e il parco acquatico Acquafun di San Candido.

Ed ecco i 5 checkpoint:  

  • Markinkele (Cornetto di Confine), 2545 m
  • Rifugio Sillianerhütte, 2447 m
  • Passo Silvella 2329 m
  • Valgrande, 1362 m
  • Stazione a monte Croda Rossa, 1900 m

Svolgimento del percorso

  1. Ritiro dei pacchetti di partenza
    Il pacchetto di partenza può essere ritirato presso i quattro punti vendita sopra indicati. Informatevi in anticipo sugli orari di apertura. Il braccialetto verrà registrato nella data del ritiro. Il pacchetto potrà essere anche acquistato la sera prima, a partire dalle ore 19: in questo caso, la data di partenza corrisponderà al giorno successivo.
  2. Durata e completamento del percorso
    I partecipanti avranno a disposizione 3 giorni dalla data di partenza per raggiungere i 5 checkpoint, completare il percorso e raccogliere i timbri sul braccialetto. Per il controllo finale e la premiazione si dovrà rientrare al punto di partenza.
  3. Controllo finale
    I partecipanti che completeranno il percorso nelle ore serali o al di fuori degli orari di apertura dei punti vendita potranno far timbrare il proprio braccialetto entro le ore 9 del giorno successivo.

Il trofeo

I partecipanti che riusciranno a completare lo Stoneman Trail entro un tempo massimo di 3 giorni riceveranno un trofeo unico, realizzato a mano da Roland Stauder. Sono previste 3 categorie: oro (1 giorno), argento (2 giorni) e bronzo (3 giorni). Inoltre, i partecipanti che avranno completato il percorso entro la tempistica prevista saranno nominati sul sito ufficiale dello Stoneman Trail.

Chi partecipa per la prima volta riceverà un trofeo con una pietra di color oro, argento o bronzo. La punta in metallo arrugginito riproduce il logo originale “Stoneman”. Per i veterani del percorso è invece prevista la consegna di una nuova pietra, che potrà essere collocata sopra alle altre nel proprio trofeo personale.

Importante: vi preghiamo di attenervi alle norme di comportamento indicate e di prepararvi adeguatamente al tour. Non dimenticate di portare con voi vestiti caldi e provviste di cibo.

Il percorso Stoneman Kids

Tutti gli appassionati di mountain bike lo conoscono: è lo Stoneman Trail in Alta Pusteria, nelle Dolomiti. Ma Sesto è anche il punto di partenza dello Stoneman Kids, la sfida su due ruote ideata per i più piccoli. Anche a loro, il percorso ben segnalato ed impegnativo richiede abilità e buone condizioni fisiche.

Questa piccola avventura sportiva inizia a Sesto, e più precisamente presso lo Stoneman Info Point. Qui i bambini, accompagnati dai loro genitori, potranno acquistare un pacchetto di partenza ed intraprendere un percorso di 14 km, con un dislivello di circa 200 m. Anche lungo lo Stoneman Kids, proprio come accade per gli adulti nello Stoneman Trail, i bambini dovranno superare alcuni checkpoint.

I piccoli concorrenti dovranno guadagnarsi due timbri sul proprio braccialetto e cimentarsi con l’attraversamento di corsi d’acqua, un ruscello pietroso e brevi Single Trail. Una particolarità: in un punto prestabilito del percorso i bambini sono invitati a costruire il loro “Stoneman” (un piccolo “uomo di pietra”). Una volta rientrati con successo al punto di partenza, i piccoli riceveranno il loro trofeo, lo “Stony”.

A proposito: chi non ama la bicicletta o non desidera intraprendere questo percorso, potrà percorrere a piedi un itinerario di circa 6 km, affrontando un dislivello di 400 m. Per il resto, questa variante dello Stoneman Kids è identica alla sfida proposta ai mountain biker: anche qui, in aree dedicate, i piccoli partecipanti potranno costruire il loro Stoneman.

Per maggiori informazioni sullo Stoneman Kids, visitate il sito www.stoneman.it.