A Auna di Sotto parte il sentiero del castagno verso il centro del paese. Poi segue verso i masi e un maleto prima che entra nel bosco. Dope che abbiamo attraversato un ruscello si vede una terrazza da dove vediamo i piramidi di terra.
Qui trovate i nostri consigli personali per le escursioni nei dintorni.
Attraverso il sentiero n. 33a arrivate al ristorante Locher. Proseguite sul sentiero n. 5 e arriverete al laghetto Kreuzerweiher. Da lì seguite il sentiero n. 6 fino al belvedere Altenberg/Flak. Proseguite sui sentieri n. 11 e n. 5 per arrivare al ristorante Messner e poi continuate sul sentiero n. 5 e n. 9 fino a Bolzano. Arriverete alla vecchia chiesa parrochiale di Gries. Tempo di percorrenza: 3 h 05 min – Dislivello 306 m, 1000 m
Le piramidi di terra: un miracolo della natura. Le piramidi di terra del Renon sono le più alte e suggestive d’Europa: si tratta di gioielli naturali formatisi nelle vallate in seguito all’erosione delle rocce moreniche di origine glaciale. Il terreno, qui risulta compatto allo stato secco, ma a contatto con la pioggia si trasforma in poltiglia fangosa, che tende a ridiscendere verso valle. Al di sotto di grossi massi il terreno resta asciutto, mantenendo la sua solidità, mentre il materiale circostante viene progressivamente eroso dall’acqua: ecco, quindi come si creano le piramidi, ch a ogni nuova precipitazione, assumono un profilo sempre più slanciato. Nella valle del Rio Gasterer nei pressi di Auna di Sotto i piramidi di terra hanno un colore grigio.
A Auna di Sotto parte il sentiero del castagno verso il centro del paese. Poi segue verso i masi e un maleto prima che entra nel bosco. Dope che abbiamo attraversato un ruscello si vede una terrazza da dove vediamo i piramidi di terra.
L’escursione comincia al Santuario della Madonna di Pietralba (1.520 m), il più grande dell’Alto Adige. All’inizio si segue il segnavia S e poi il Sentiero Europeo E5 fino in valle Kösertal, e da lì si sale sulla cima del Corno Bianco, seguendo il segnavia n. 5 (tempo di percorrenza totale: 3 h). Per il rientro si segue il sentiero n. 1 che, attraverso il Passo Oclini, porta alla malga Capanna Nuova (posto di ristoro) e da qui continua attraverso la valle Kösertal fino a Pietralba (3 h). Qui merita una visita il Santuario come dimostrano i numerosi ex-voto alla Madonna delle Grazie lasciati nei secoli dai fedeli.
Brennero (Autostrada Brennero A 22, pedaggio obbligatorio) – uscita autostrada Bolzano Nord/Val d’Ega – dopo circa 0,5 km in direzione Bolzano, alla rotatoria, entrare a sinistra nella Val d´Ega (SS 241) e continuare sulla strada delle Dolomiti a Ponte Nova a destra fino a Nova Ponente e poi in direzion Pietralba (circa 40 minuti dal casello autostradale).
Con la funivia da Bolzano (parcheggio davanti alla funivia) fino a Colle. Partenza dietro l’albergo Colle su strada forestale e sentiero n. 5 nel Weihertal fi no alla Titschenwarte, 1510 m, lungo il sentiero panoramico n. 5 A, in salita si imbocca il 5 B e si arriva sul punto più alto della montagna del Colle, il Titschen/Monte Pozza, si scende verso sud fino al crocifisso “Auf’n Schatz” – verso il sentiero n. 1 – poi a destra (segnavia 1B) verso il punto panoramico Rotwand, 1534 m – ritorno lungo il sentiero n. 1 – si prosegue verso sud fino al Toten Moos e allo Spörlboden, 1472 m – a destra (segnavia 1) fino al punto panoramico Sasso Rosso, 1506 m – ritorno allo Spörlboden passando la Klausalm e poi lungo il sentiero n. 1 fino al punto di ristoro Schneiderwiesen, 1372 m – si prosegue sempre lungo il sentiero n. 1 fino al Colle di Villa e all’albergo Colle.
Descrizione dell’itinerario: dal parcheggio del Lago di Caldaro si procede in direzione nord fino al Ristorante Geier. Si imbocca lo stretto sentiero alle spalle del ristorante che porta in direzione nord fino ai frutteti; si svolta quindi a destra in direzione est e si segue il segnavia. Raggiunto il versante orientale della valle si svolta a destra, si passa a sinistra del Seehotel e si raggiunge la carrabile Campi al Lago. Si continua inizialmente lungo la strada, poi si imbocca un sentiero sopra questa.
si continua sino all’estremità meridionale del lago dove, attraversata la strada carrabile, si imbocca il sentiero naturalistico. Raggiunta la fine del sentiero si svolta a destra nella Kuchlweg e si cammina fino ai vigneti sul versante occidentale. Poco prima della Strada del Vino si svolta a destra sulla stradina sterrata, si prosegue fino alla curva a destra della Strada del Vino, la si attraversa e si riprende la strada sterrata. Si prosegue quindi sul marciapiede che corre lungo la Strada del Vino fino alla chiesa di San Giuseppe; qui si prende a destra lungo la strada sterrata che riporta al punto di partenza.
Parcheggio a pagamento presso gli stabilimenti balneari a S. Giuseppe al Lago oppure poco dopo la frazione Campi al Lago.