Intorno al possente Gruppo Sella ci sono quattro passi di montagna: il Passo Gardena, il Passo Campolongo, il Passo Pordoi e il Passo Sella. Un sogno per i ciclisti e i motociclisti, per i conducenti di cabrio e gli amanti della montagna, sono qui in mezzo alle Dolomiti. Due di essi, il Passo Gardena e il Passo Sella, che superano entrambi i 2.000 metri, si trovano in Val Gardena e collegano la valle rispettivamente con la Val Badia e la Val di Fassa.

La mattina presto, l’idilliaca Val di Fassa ti mette nello stato d’animo perfetto per la danza delle curve nelle Dolomiti che ti aspetta. Il vivace villaggio di montagna trentino di Canazei apre oggi le porte del Passo Pordoi e del Passo Campolongo. Via Corvara si conquista di nuovo il passo Gardena e si oscilla attraverso la Val Gardena e la Valle Tires fino al Passo Niger e Passo di Carezza. 

Da Villandro andiamo a Fiè allo Sciliar e da lì al passo Nigra e al passo Carrezza. Da lì continuiamo attraverso Pozza di Fassa fino al passo Pordoi. Attraverso il bel villaggio di Arabba e Cernadoi ci dirigiamo verso il passo Falzarego, ricco di storia. La prossima destinazione è il Passo Valparola, attraverso il quale raggiungiamo il Passo Gardena e proseguiamo lungo la Val Gardena fino Chiusa. Da lì mancano ancora 4 km fino Villandro. Consiglio: vale la pena fermarsi in uno dei piccoli villaggi come Ortisei.

Anche per questo tour, passiamo prima per il Passo Niger e poi per il Passo di Carezza, fino a Pozza in Fassa e al Passo di San Pellegrino. Da lì, passiamo per Cencenighe e Agordo fino al Passo Duran. Via Frono di Zoldo, il percorso sale poi al Passo Cibiano e prosegue verso Cortina d’Ampezzo. Da lì, il Passo di Giau è la nostra prossima destinazione. Passando per Selva di Caore e Cernadoi, pedaliamo verso il Passo Pordoi e il Passo Sella. Da qui, facciamo un piacevole ritorno a Chiusa attraverso la Val Gardena.

Iniziamo il tour in direzione del Passo Sella. Da lì, continuiamo via Canazei e Moena fino al Passo San Pellegrino. Poi il Passo Duran è la nostra prossima destinazione. Attraverso il Passo Cibiano andiamo a Cortina d’Ammpezzo e più avanti attraverso il Paso Giau e il Passo Falzarego. Il Passo di Valparola e il Passo di Campolongo sono la nostra prossima destinazione. Attraverso il Pasoo Pordoj torniamo finalmente al Passo Sella e attraverso la Val Gardena torniamo a Chiusa.

Da Bolzano va a Auer, Caldaro e infine Appiano. Il percorso conduce prima attraverso il passo della Mendola e poi attraverso il  passo Gampen nella valle, poi attraverso il panoramico St. Pankraz.  Il tour conduce poi all’Hofmahdjoch e attraverso il Bezerjoch torna al passo Mendola.

Direttamente da Villanders si va al Renon, dove si possono ammirare le piramidi di terra. Da lì, il percorso sale verso il turista e attraverso la strada del Sarntal fino a Bolzano. Da Bolzano si va poi a San Genesio e Meltina.  e via Verano a Merano. Una volta lì, i giardini di Castel Trauttmansdorff sono uno dei punti preferiti. Si ritorna poi attraverso la MeBo a Bolzano e si prosegue attraverso la strada statale o l’autostrada fino a Chiusa.

Questo tour inizia a Bolzano e va prima in direzione di Ora e Caldaro, fino al Passo della Mendola. Da lì, si va via Fondo e Castelfondo al Forcella di Brez e Passo Castrin. Poi pedaliamo fino a Lana e attraverso la MeBo torniamo a Bolzano e poi a Villandro.

Prima ci dirigiamo sulla strada panoramica verso Barbiano e Renon, dove le piramidi di terra sono il punto culminante di questa sezione. Il percorso continua attraverso il Renon fino Wangen nella Val Sarentino. Il Passo Penes si trova in mezzo delle Alpi Sarentine con curve, migliori viste – esattamente ciò che i motociclisti amano. Attraversando il Passo di Penes si continua verso Vipiteno. Dopo una bella pausa a Vipiteno si ritorna a Chiusa e poi a Villandro. Il passo Pennes è quasi sconosciuto ai turisti in auto e non può competere con i passi dolomitici in termini di panorama. Si vede e si sente un sacco di motociclisti, soprattutto nei fine settimana.

Tra tutti i tour, quello del Passo di Monte Giovo è probabilmente la ciliegina sulla torta tra i tour in moto più popolari in Alto Adige. Il tour in moto attraverso il passo di Monte Giovo è un mix riuscito di paesaggi naturali mozzafiato, curve strette, solidi passaggi “low rider” e una moltitudine di idilliache aree di sosta. Il giro del Passo di Monte Giovo è una calamita per i motociclisti che non perde il suo fascino ben oltre i confini dell’Alto Adige!   Nel cuore della popolare regione turistica si trova il passo alpino più settentrionale d’Italia. Da Vipiteno si può affrontare un fantastico giro di circa 200 km. La città medievale di Vipiteno con il suo impressionante centro città vale da sola il viaggio. Da qui si va direttamente al punto più alto di questo indimenticabile tour: il Passo di Penes, a ben 2.211 metri. A causa dell’altitudine e delle condizioni climatiche, tuttavia, il Passo di Penes è percorribile solo da maggio a novembre. Il percorso continua attraverso foreste scure e ampi prati attraverso Sarentino fino a Bolzano, la capitale dell’Alto Adige. Qui, numerosi ristoranti e pub vi invitano a fare una meritata pausa pranzo – godetevi le prelibatezze della terra. Si ritorna poi a Chiusa.