Dal parcheggio seguiamo il sentiero n. 6 attraverso Mair in Plun e la malga Pfroder Alm fino alla Chiesetta al Morto / Totenkirchl. Proseguiamo sempre sul sentiero 6 in direzione dei Laghi Neri / Schwarzseen e Moar in Ums, dove optiamo per il sentiero 16B che conduce al giogo Prackfiederer Jöchl. Sul sentiero n. 16 e poi 16B passiamo per la malga Marzuner Schupfe. Il sentiero n. 15 ci riporta a Mair in Plun; subito dopo prendiamo il sentiero 23 che ci porta al Rifugio Rinderplatz. Seguendo i segnavia 23 e 24 ritorniamo infine al Rifugio Gasser – parcheggio Saltnerstein.

Al parcheggio „Saltnerstein“ (1.757 m), sull’Alpe di Villandro, vicino al rifugio Gasserhütte, si segue il sentiero n. 6 fino alla baita Mair in Plun Alm. Dopo un breve tratto di pista contrassegnato con il segnavia n. 7 A e in seguito n. 7 si sale dolcemente a serpentine fino alla Sella dei Sentieri (Gasteiger Sattel) a 2.058 m, sulla quale il panorama si apre sul resto dei monti delle Alpi Sarentine. Dalla Sella dei Sentieri si gira a destra e si segue il sentiero n. 3, che sale tra prati alpini in una vasta conca, oltrepassando una piccola cascata, fino a giungere sulla Forcella Sarentina (Sarner Scharte), dove a 2.380 m si trova l’omonimo bivacco di legno. Dalla sella il sentiero conduce verso la croce alla sommità del Monte Forcella Sarentina (2.468 m). Dopo una pausa panoramica si scende in un’ampia insellatura e si rimonta velocemente in vetta del Monte Villandro (2.509 m). Dopo una meritata sosta in vetta (croce e un mappamondo in pietra) si segue il sentiero n. 2, scendendo per il crinale in direzione sud est del “Zwölfernock” (2.430 m) e in forte discesa fino al Lago dei Morti – Totensee a 2.208 m.

Qui si può apprezzare la bellezza del Lago dei Morti e la strepitosa vista sulle Dolomiti. Dal lago si scende verso la “Chiesetta al Morto” (Totenkirchl) a 2.186 m, si gira a destra, camminando in continua discesa, seguendo il sentiero n. 6, attraversando l’Alpe di Villandro, e arrivando al rifugio Gasserhütte e al parcheggio Saltnerstein.

Lunghezza del percorso: 13 km Tempo di percorrenza: 4 ½ h Numero dei sentieri: 6, 35, 28 Punto di partenza per quest’escursione è il parcheggio di Zannes (1685 m), raggiungibile facilmente anche con i mezzi pubblici. Si inizia il percorso seguendo il sentiero n° 6 verso Ciancenon/Tschantschenon, attraversare il ponte e a parte sulla sinistra inizia il Sentiero Adolf Munkel con il n° 35. In un leggero saliscendi si arriva fino alla Malga Brogles (2045 m). Da qui si scende lungo il sentiero n° 28 per arrivare al parcheggio di Ranui. Una seconda variante percorre il sentiero n° 35 fino alla Malga Casnago e alla Malga Geisler. Poi si continua sul n° 36 verso Malga Dusler e poi si torna a Zannes. • Lunghezza del percorso: 9 km • Tempo di percorrenza: 3 h • Numero dei sentieri: 6, 35, 36

Il sentiero inizia nel centro del paese di Barbiano, (Barbian, 830 m) seguendo in direzione sud la stradina contrassegnata con il segnavia “Wasserfallweg”. Nei pressi della casa “Urban” si raggiunge un bivio dove il sentiero n. 8 A gira a destra. Da qui si cammina su una stradina che porta ai vicini masi e in seguito lungo il sentiero che attraversa i prati e il bosco, e porta alla prima cascata a quota 1.000 m (circa 30 min. dalla partenza).

Poi il sentiero si inerpica a destra, sormonta blocchi rocciosi e sale attraverso passerelle e brevi tratti attrezzati fino alla cascata superiore (1170 m).

Per affrontare il sentiero di ritorno si segue il segnavia “Barbian”, contrassegnato con il segnavia n. 6, che attraversa in direzione nord i ripidi pendii nel bosco (sentiero attrezzato/parapetti). Qui si distacca un sentiero largo sul quale si raggiunge il maso “Flatschhof” (1.070 m). Seguendo le indicazioni “Barbian – n. 6” si attraversano boschi e prati e si arriva nella parte superiore dell’abitato, da cui si scende al punto di partenza nel centro del paese di Barbiano.

L’inizio dell’escursione circolare sulle Alpe di Villandro è alla baita Gasserhütte (possibilità di ristoro). Seguire il sentiero n. 6 attraverso Moar in Plun (ristoro) e la Malga Pfroder (ristoro) fino a Chiesetta “Dai Morti”. Da qui, seguire sempre il sentiero n. 6 in direzione di direzione Lago dei Morti e Moar a Ums, dove si cambia per il sentiero 16B. Questo porta al Prackfiederer Jöchl. Seguire il sentiero n. 16 passando per il baita Marzuner (punto di ristoro), poi il n. 15 per tornare al Moar in Plun, cambiando poco dopo per il sentiero n. 23. Qui si va alla baita Rinderplatzhütte (punto di ristoro) e poi sul sentiero 23 e 24 si torna alla Gasserhütte.

Dal parcheggio Huber Kreuz, seguire a piedi il sentiero n. 4 fino al Corno del Renon. Il sentiero è lungo, ma non difficile e conduce a meravigliosi pascoli alpini. Un fantastico panorama a 360° attende l’escursionista al Corno Superiore. Il sentiero continua a scendere sul sentiero n. 1 fino al Unterhornhaus e sul sentiero 15 al distilleria del pino di montagna più avanti. Girare a destra sul sentiero percorso 3 fino al al Niggl e al 3B indietro al Huber Croce.

A Gudon iniziamo sulla strada Funes. All’hotel Gnollhof, un sentiero ci porta in salita attraverso la foresta. Nel punto più alto del nostro tour raggiungiamo una radura nella foresta. Qui il nostro sentiero ne incrocia un altro e prendiamo la discesa verso Laion. I bei sentieri attraverso la foresta sono ormai alle nostre spalle. Attraverso Albions continuiamo a scendere per prati fino a Gudon. Quest’ultima parte del nostro tour si rivela tecnicamente difficile.