Esse costituiscono una straordinaria testimonianza dell’età del Rame. Le pietre figurate permettono di gettare uno sguardo nella società di allora e ci raccontano la storia entusiasmante dei nostri antenati.
Durante i lavori di costruzione di un vivaio nella giardineria Schöpf a Vezzano vennero in luce due statue stele di marmo della Val Venosta. Si tratta di una statua stele maschile e di una femminile. Quella maschile è alta più di tre metri. Reca un cinturone a festoni al di sopra del quale si trova il manico di un pugnale. La statua stele femminile è dotata di una veste, un collare e di una coppia di seni.
Oggi non è più possibile immaginare come fossero originariamente disposte le statue stele. Con ogni probabilità i due monumenti erano parte di un gruppo di menhir figurati.
Oltre a questi due originali, 18 menhir – dell’Alto Adige e Trentino – sono visti come stele d’immagine astratta di metallo.