Il Seehotel è stato costruito nel 1972 dall’architetto altoatesino Othmar Barth e aperto nel 1973. La fiducia illimitata della proprietaria, la signora Anna Ambach Weis, ha permesso a Othmar Barth di dare all’edificio l’unicità per cui è conosciuto e apprezzato con il suo stile architettonico e il suo design interno.

Fortunatamente, una conversione o una modernizzazione non è mai stata approvata e così nel 2014 Klaus Maran e sua moglie Manuela hanno ereditato l´opera di una vita di sua zia Anna.

Per adeguare l’albergo agli standard attuali di comfort abitativo, hanno iniziato passo dopo passo, la riqualificazione. Gli eredi sono stati sostenuti in questo dall’architetto Walter Angonese, a cui sta altrettanto a cuore di preservare il passato e di pianificare con cura e precisione tutte le ristrutturazioni.

Per il primo intervento di ristrutturazione sono stati rinnovati completamente gli impianti tecnici del hotel,  i bagni sono stati ridisegnati conferendogli un’eleganza senza tempo. Moquette, tessuti e imbottiture sono stati sostituiti mantenendone il colore originale in combinazione con angoli lettura adeguati e accessori di design.

• Nel 2014, quando ancora la zia Anna era in vita, il Seehotel Ambach è stato insignito dalla Soprintendenza Provinciale ai Beni Culturali di Bolzano del titolo di «albergo storico dell’anno».

• Nel 2016, il Seehotel è stato nominato “Best for Lakeside Luxury Hotel” dalla rinomata rivista internazionale di notizie e lifestyle “Monocle” come parte del “The Monocle Travel Top 50 Awards 2016”. La sede editoriale e di pubblicazione del magazino è a Londra. Il team editoriale ha uffici a New York, Tokyo, Hong Kong e Zurigo. Il magazino si occupa di argomenti diversi, dalle relazioni internazionali alla cultura e al design, e viene pubblicata dieci volte all’anno.

• Nel 2021, il Seehotel è stato nominato “Hotel dell’anno 2021” dalla guida gastronomica “Gault&Millau”.
  Questi lo descrivono come una “icona luminosa della modernità altoatesina”.