Possiamo presentarci?
Siamo la famiglia Fischnaller, i vostri ospiti, e non vediamo l’ora di darvi il benvenuto nella nostra casa.
Da molti anni gestiamo questa azienda con impegno e passione.
La nostra esperienza pluriennale, unita alla passione per il settore della ristorazione e alberghiera, nonché la nostra apertura alle novità, contraddistinguono non solo la nostra azienda, ma anche noi come host.
Il tuo benessere è la nostra priorità assoluta. Pertanto, puoi sempre contattarci per consigli utili, domande aperte o dubbi.
Sia noi che il nostro team siamo sempre a tua disposizione, perché con noi tutti fanno del loro meglio per regalarti un momento indimenticabile con noi.
In Alto Adige vi aspettano non solo paesaggi naturali spettacolari e le nostre tradizioni coltivate con amore, ma anche tanta ospitalità, che qui è molto importante.
Anche se a volte sembra che il tempo si sia fermato con noi, vi assicuriamo che la modernità ha trovato il suo posto anche nella nostra casa.
Questa perfetta combinazione di natura, tradizione e modernità garantisce esperienze di vacanza indimenticabili.
Ancora una volta un caloroso benvenuto da parte nostra e buon soggiorno!
Le origini dellʹAlpenfrieden
Nostro nonno Pio, chiamato solo affettuosamente “Votto”, è cresciuto ben protetto nel paese di Maranza come secondogenito di 3 figli.
Da bambino, la sua grande passione per la musica era già viva, e molti anni dopo sarebbe diventato direttore d’orchestra e direttore di coro a Maranza.
A quel tempo il nostro Votto aveva il privilegio non ovvio di poter studiare, poiché a quel tempo lo studio era quasi inaccessibile e quindi nella maggior parte delle famiglie solo un bambino poteva iniziare a studiare. Così ha trovato la sua vocazione di insegnante.
Il suo primo lavoro come nuovo insegnante lo portò in un piccolo villaggio di contadini di montagna a Rio Bianco dove incontrò una bella ragazza di nome Monika, il suo grande amore e la nostra futura nonna.
Il 10 giugno 1953 arrivò il giorno in cui i nostri nonni festeggiarono il loro matrimonio a Maranza.

Nel corso degli anni la famiglia è cresciuta fino a raggiungere l’orgoglioso numero di 7 figli.
Nel 1958 i nostri nonni decisero di fare un grande passo avanti nella loro vita. Insieme hanno aperto una delle prime pensioni di Maranza: l´Alpenfrieden.
Il figlio maggiore dei nostri nonni, mio zio Josef (che tutti chiamano Peppi), avrebbe dovuto prendere in gestione l´Alpenfrieden, che nel frattempo erano diventate un albergo.
Condivideva con mio padre Othmar e suo fratello Joe la grande passione per la musica, che nostro nonno aveva messo nella tua culla, per così dire.
È così che nacque il gruppo musicale Alpenfrieden Buam.

Nel 1986 la nostra famiglia subì un duro colpo del destino. Nostro zio Peppi morí troppo giovane in un tragico incidente. Quindi mio padre e mia madre continuarono a gestire l’hotel.
Mia madre Hermine è originaria di Rasa, un altopiano ricco di meleti vicino a Naz-Sciaves ed è una sarta esperta.
Quando ha conosciuto mio padre (che all’epoca era musicista e DJ a Valles) probabilmente non avrebbe mai immaginato che un giorno avrebbe gestito un hotel.
Ma, come il destino vuole, per lei non era solo un lavoro, ma una vocazione: con la sua diligenza e la sua verve, ha gestito per anni l´Alpenfrieden ed è ancora oggi una forza insostituibile nell’attività.
Allo stesso tempo, mentre gestivano l’hotel, i miei genitori hanno cresciuto due figli, me e mio fratello Kevin.
Mentre mio fratello Kevin viaggia per il mondo come atleta professionista di slittino artificiale da pista, io ho deciso di continuare l’attività di famiglia.

Dopo il mio apprendistato presso la scuola professionale alberghiera Emma Hellensteiner di Bressanone, lavoro ora alla reception e nel reparto servizi del nostro hotel.
Il tempo vola e ora sono già padre di 3 meravigliosi bambini (Dean, Amy e Vivien)
Insieme alla mia meravigliosa moglie Birgit, vorrei gestire l’hotel non con i principi di “più alto, più veloce, più lontano”, ma come una calda e amorevole azienda familiare.
La nostra filosofia è che voi come ospiti qui non vi sentirete come uno dei tanti, ma come amici della nostra famiglia.
Cordiali saluti,
Stefano e famiglia
