Qui ad Amoreno organizziamo tour per conoscere il nostro territorio e i nostri prodotti tipici. Questi tour possono essere prenotati per gruppi privati o aziende.
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Unisciti a noi e parti per un emozionante tour in autobus delle Dolomiti, dove potrai ammirare in poco tempo panorami spettacolari.
Le tracce architettoniche più antiche si trovano nel fortilizio antemurale: uno scavo archeologico ha portato alla luce tre chiese databili tra il VI e il XI secolo. Nel palazzo meridionale si possono ammirare i due portali romanici, mentre la cappella di San Pancrazio, edificata su due piani, contiene bellissimi affreschi gotici.
La presunta camera nuziale della Contessa Margherita di Tirolo, detta “Maultasch”, si trova nel cosiddetto “Mushaus”. Nel mastio, completato solo dopo il 1902, è possibile ripercorrere in 20 tappe l’appassionante storia dell’Alto Adige nel XX secolo. Quella che un tempo fu la sede degli edifici di servizio, ospita oggi le mostre temporanee.
Percorrere la superstrada Bolzano-Merano fino all’uscita Merano Sud- Sinigo. Proseguire direzione Tirolo (paese)/Dorf Tirol. Entrate in paese lungo la strada principale, fino al parcheggio accanto alla “Casa della comunità”/Vereins Haus. Da lì proseguire a piedi lungo la passeggiata “Falkner Promenade” e quindi prendere la strada “Schlossweg” fino a Castel Tirolo.
Con i suoi 65.000 metri quadrati di superficie, il Forte asburgico di Fortezza è il sito storico più grande di tutto l’Alto Adige. La costruzione di questo capolavoro dell’architettura bellica austriaca fu avviata nel 1833, sotto l’Imperatore Francesco I; l’opera fu ultimata in soli cinque anni e inaugurata nel 1838 dall’Imperatore Ferdinando I. Tuttavia, a quel punto il Forte aveva già perso la sua importanza strategica e dunque anche il suo scopo. L’enorme dispendio di manodopera e materiali e gli ingentissimi costi sostenuti per la sua realizzazione erano stati vani. Da allora la gigantesca fortificazione fu declassata e adibita a deposito, divenendo un sito militare attentamente sorvegliato, ma caduto pressoché nell’oblio per oltre un secolo e mezzo. Aperto al pubblico nel 2005, negli anni successivi il Forte fu sottoposto ad una impegnativa ristrutturazione per ospitare due importanti eventi, la Biennale europea di arte contemporanea Manifesta 7 e l’edizione 2009 della “SüdtirolerLandesausstellung”. Da allora il Forte è una location molto apprezzata per esposizioni ed eventi di ogni genere.
Visite guidate storiche del forte di fortezza: martedí-domenica alle ore 11:00 e 15:00
Gennaio e febbraio: pausa invernale
Come un masso erratico, il Museo del Passo sporge dal versante tirolese a quello altoatesino, sottolineando il carattere transfrontaliero dell’emozione del Passo del Rombo. La “grotta di ghiaccio” allestita all’interno è un tributo ai pionieri di questa strada alpina e alla loro meritevole opera.
Per saperne di più su: la storia della strada alpina del Passo del Rombo, il nome del Passo del Rombo, la storia di una fibbia di epoca precristiana.
Ingresso libero
Orari: da fine maggio a fine ottobre (quando la strada alpina è aperta al traffico) · ogni giorno dalle ore 7:00 – 20:00
Arrivando da Merano verso la Val Passiria fino a S. Leonardo e poi avanti verso il Passo Rombo fino al Museo del Passo.
Il paesaggio mediterraneo che lo circonda ne è un chiaro indizio: il lago di Caldaro è il lago più temperato dell’arco alpino. Quattro stabilimenti balneari ne consentono l’accesso diretto. Alle volte queste acque conosciute per la loro ottima qualità, si presentano di un blu intenso, altre rispecchiano il verde delle colline circostanti: suggestivi giochi cromatici entusiasmano residenti e ospiti! Incastonato in una suggestiva cornice naturale, il lago è una tranquilla oasi di quiete a volte piacevolmente interrotta dalla vivacità dei bambini che, come pure gli adulti, apprezzano questo angolo di paradiso. Solcato da barche a remi e a vela, lo specchio d’acqua è accessibile anche a pedalò e tavole da surf. Se il lago è bello, ancora di più lo sono le sue sponde e i suoi dintorni.
In macchina: da Caldaro prendere la strada del vino in direzione Termeno. A San Giuseppe al Lago svoltare a sinistra verso il Lago di Caldaro. Possibilità di parcheggio.
Con i mezzi pubblici: collegamenti autobus verso il lago di Caldaro. Al seguente link troverete gli orari aggiornati www.sii.bz.it
Dopo l’inaugurazione del mondolatte avvenuta a settembre 2004 la latteria Tre Cime offre ai suoi ospiti il mondo della produzione del formaggio e della lavorazione del latte. Dopo aver conosciuto la storia della produzione del formaggio ed aver visitato l’angolo del museo puoi dare un occhiata alla produzione con una guida specializzata.
Alla fine naturalmente potete degustare l’eccezionalità dei nostri prodotti.
Come arrivare a Dobbiaco: https://www.tre-cime.info/it/dobbiaco/dobbiaco/contatto-servizi/arrivo-mobilita.html