Zona ad altissima vocazione vinicola, il bel quartiere è impreziosito su tutti i pendii da ordinati filari di viti. Qui si coltiva soprattutto la schiava, vinificata perlopiù in Santa Maddalena (dal nome della collina), noto vino rosso autoctono color rubino.
I masi costellano il fianco della collina. Da visitare la chiesetta del curato dedicata a San Lorenzo (prima testimonianza nel 1180, successivi rimaneggiamenti, abside rotonda e campanile del 1712) e la chiesetta di Santa Maddalena, situata in posizione panoramica sulla sommità della collina, che conserva un pregevole ciclo di affreschi del Trecento, ben conservato su tutte le pareti interne. Per informazioni sugli orari di apertura si consiglia di contattare l’Azienda di Soggiorno di Bolzano.
Da non perdere inoltre la vista panoramica sulla città e sulle Dolomiti. E ogni sera si ripete la magia dell’enrosadira: Al tramonto il Catinaccio si tinge di rosso vivo ricordanto il leggendario giardino di rose di Re Laurino.
Ogni anno, il 22 luglio si festeggia la Festa di Santa Maddalena, in onore della Santa patrona dei vignaioli. Tutto il paese è in festa.