Puntate il cannocchiale su panorami mozzafiato
Lana e i paesi circostanti sono situati in una posizione davvero unica, in quanto sorgono al centro della Val d’Adige e al tempo stesso alle pendici di imponenti catene montuose. In paesi come Lana, Foiana, Postal e Gargazzone i vantaggi del clima mite che caratterizza le valli si uniscono a quelli del più rigido clima di montagna: gli inverni nella valle sono quindi miti e quando in estate fa troppo caldo, basta salire a mezza montagna per godersi il fresco.
Un indiscutibile vantaggio di questa peculiare posizione geografica è costituito dallo splendido panorama. Basta salire sul monte S. Vigilio (si impiegano solo 7 minuti in funivia) o recarsi nel paese di Foiana per godere di un panorama a 360 gradi sulla Val d’Adige fino al gruppo del Catinaccio, massiccio appartenente alle Dolomiti.
Per soddisfare le esigenze dei numerosi escursionisti di capire cosa si stesse guardando, si è deciso di posizionare dei cannocchiali fissi in diversi punti panoramici, a cui si accompagnano spiegazioni scritte sulle attrazioni che si stanno ammirando.
Cannocchiali a Lana e dintorni
Parrocchiale di Santa Croce e convento Ordine Teutonico, Lana, sentiero “Brandis Waalweg”
Castel Braunsberg, Lana, Passeggiata Länd e Via Kravogl – Casa Rosengarten
Chiesa Parrocchiale dell’Assunta, Lana di Sotto, sentiero “Brandis Waalweg”
La parrocchia è citata per la prima volta nel 1276 e dal 1369 appartiene all’Ordine Teutonico. La chiesa parrocchiale, consacrata nel 1492, è annoverata tra le più significative chiese tardogotiche dell’Alto Adige, dall’apparenza esternamente semplice ma dall’interno riccamente articolato. Particolarmente gradevole la volta a costoloni: i blocchi in arenaria rossa sono stati restaurati ed integrati nel 1986. Il capolavoro della chiesa è l’altar maggiore eseguito dal maestro Hans Schnatterpeck tra il 1503 e il 1510 per un compenso di 1600 fiorini. È il più grande altare a portelle d’area tirolese e, grazie ad un’altezza di 14,10 m ed una larghezza di 6,62 m, è anche il più grande altare tardogotico a portelle d’Europa. La chiesa è visitabile da Pasqua ad Ognissanti solo nell’ambito di visite guidate.
Castel Mayenburg, Foiana, Narano S. Ippolito
Castel Mayenburg si erge a Foiana, in un territorio insediato fin dalla preistoria. Il maniero, la cui prima testimonianza scritta risale al 1241, venne eretto dai conti di Appiano come elemento strategico del loro sistema fortificato. Quando la loro stirpe si estinse, il castello passò come feudo trentino nelle mani dei conti di Tirolo e quindi dei principi. Nel 1650 passò al conte Veit Benno Brandis che lo ampliò notevolmente. Ormai in visibile declino, nel 1814 il maniero passò nelle mani di famiglie contadine. Infine, nel 1922 la famiglia di medici Auffinger acquistò le rovine eseguendo modesti lavori di ristrutturazione. Il castello non è visitabile.
S. Ippolito a Narano, Foiana Via Brünnler
Sito ad un’altitudine di 759 m che gli offre una vista spettacolare di ben 400 m sopra la Val d’Adige, questo insediamento preistorico è stato denominato “loggia reale del Burgraviato”. Vecchio di ormai 4000 anni, questo luogo di culto ha fornito reperti risalenti al neolitico, l’età del bronzo, del ferro, dell’epoca romana e longobarda.