Dalla stazione a monte della funivia di Solda, posta a 2.600 m, si attraversa la pista e ci si dirige in piano verso la vedretta di Solda. Si procede quindi in diagonale verso sinistra fino a raggiungere una morena e da qui il canalone che porta al ghiacciaio. Seguendo il canalone si piega a sinistra fino al catino glaciale sovrastante, e si continua a salire lungo il ripido pendio sula destra fino ai piedi della Cima di Solda. All’altezza della forcella di sinistra, dove si interseca il sentiero per il rifugio Casati, si sale a destra sul costone. Lo si risale per un tratto e poi si procede verso destra sul piatto altopiano glaciale. A questo punto ci si trova a destra sotto l’anticima orientale del Corno di Solda. Attraverso un canalone si arriva fino a un punto di deposito sci a 3.350 m. Si sale quindi su una piccola elevazione a destra per poi scendere per qualche metro in una forcella e proseguire nuovamente verso l’alto in ripida pendenza fino al punto più alto, a quota 3.386 m. Ascesa diretta al Corno di Solda:se si decide di seguire la variante diretta ci si deve dirigere nel grande canalone inferiore. Si risale quindi il canalone fino a quando, a circa 3.040 metri, si può raggiungere tagliando in obliquo una crepa nel ghiaccio in una zona più pianeggiante. Raggiunta quota 3.150 si attraversa una piccola dorsale piuttosto ripida per poi trovarsi su un terreno nuovamente pianeggiante. Da qui si continua a salite dritto fino all’anticima orientale a 3.280 m. A questo punto si prosegue lungo il tracciato normale fino a raggiungere la cima a 3.386 metri. (WB)