L’ascensione ha inizio a Bagni di Lavina Bianca e, attraversando un bosco di pini, porta fino all’Orsara. Poiché il sentiero è spesso sgombero dalla neve, solitamente è possibile percorrerlo anche senza ciaspole. Tra le pareti rocciose il percorso sale ripido alla Sella del Cavaccio. Dopo l’uscita dalla gola si schiude il panorama sull’Altipiano dello Sciliar e sul Gruppo del Catinaccio. Con le ciaspole si prosegue fino a Malga Seggiola, da cui sul sentiero Knüppelweg attraverso la gola dello Sciliar si scende al crocefisso Peter Frag e, deviando a sinistra, si raggiunge il punto di partenza (marcatura 7 e poi 4-4a).