Da San Valentino il tour, passando al di là della diga del lago di Resia, ci porta a ovest salendo attraverso la frazione Innerkaschon sulla vecchia strada in direzione Belpiano (sopra la vecchia Reschenseestraße). Ca. 8 km e 650 metri di dislivello con una piacevole ascesa prima su asfalto poi su sterrato, prevalentemente nel bosco passando per la cappella di San Martino fino al rifugio/ristorante Malga di San Valentino con la sua bella terrazza panoramica sulle montagne circostanti e sui due laghi. La discesa ci riporta 350 m lungo il tratto della salita prima di deviare a destra in direzione della valle Zerzer. Sulla pista da sci fino al sentiero escursionistico n. 7, che ci porta alla malga Bruggeralm, dove nei mesi estivi possiamo goderci i canederli con il formaggio di malga. Dopo il ponte dietro la malga giriamo a sinistra e seguiamo la segnaletica n. 8 fino al lago “Faulen See” e proseguiamo scendendo sui sentieri fino alla pista ciclabile della Val Venosta. Da qui pedaliamo tranquillamente lungo il lago di San Valentino alla Muta tornando a San Valentino. Nota Il nome “Goas” deriva dal dialetto venostano per capra. Quando i contadini di questa regione praticavano ancora abbondantemente l’allevamento degli ovini sui terreni, questa montagna era la zona di pascolo degli animali.