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Maso Corto – Alto Piano Lazaun
Val Senales, Merano & dintorni
Descrizione
L’Altipiano di Lazaun è contraddistinto dall’energia del ghiacciaio, di cui uno roccioso attivo e una torbiera alta. Questa flora alpina davvero particolare vanta, ad esempio, il salice nano (l’albero più piccolo del mondo) e con un pizzico di fort...
L’Altipiano di Lazaun è contraddistinto dall’energia del ghiacciaio, di cui uno roccioso attivo e una torbiera alta. Questa flora alpina davvero particolare vanta, ad esempio, il salice nano (l’albero più piccolo del mondo) e con un pizzico di fortuna gli escursionisti attenti possono scorgere anche animali difficili da avvistare come marmotte, coturnici e pernici bianche.
Dettagli

Il tour ha inizio a Maso Corto (2011 m). Dietro gli hotel si seguono i segnavia (1/A10) per la Valle Langgrub. Già all’inizio, una colonna in rame indica una coppella. Dopo il ruscello, il sentiero si snoda nuovamente verso l’interno della valle, dove il nº 1/A10 devia in direzione del giogo Bildstöckljoch (3117 m): una scelta impegnativa ma meritevole (ca. 1246 m di dislivello e 5 ore e ½), poiché in passato il giogo era un importante passaggio. Si prosegue quindi in direzione del Rifugio Oberettes e poi sul sentiero verso il “Ganglegg” (a nord di Sluderno in Val Venosta), dove sono stati rinvenuti reperti archeologici. Diretti alla baita Lazaun si segue il sentiero nº 11A e si sale all’altipiano attraverso i pendii. È consigliato riservarsi del tempo per esplorare un po’ la pianura (nel rispetto della torbiera alta si prega di non abbandonare il sentiero). La baita Lazaun (2427 m) è perfetto per una sosta.

Arrivo

Naturno – Val Senales – Maso Corto