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Itinerario archeologico Val di Fosse – Malga Grub (A8)
Val Senales, Merano & dintorni
Descrizione
Escursione particolarmente bella e interessante attraverso la Val di Fosse, che fa parte del Parco Naturale Gruppo di Tessa. Si tratta del più grande parco naturale dell’Alto Adige e, con un pizzico di fortuna, è possibile avvistare alcuni delle diverse speci...

Escursione particolarmente bella e interessante attraverso la Val di Fosse, che fa parte del Parco Naturale Gruppo di Tessa. Si tratta del più grande parco naturale dell’Alto Adige e, con un pizzico di fortuna, è possibile avvistare alcuni delle diverse specie animali che ospita.

Dettagli
Si risale la stretta Val di Fosse e si parcheggia l’auto nei pressi del maso Casera di Fuori (1693 m). Si prosegue a piedi lungo la strada sterrata che in costante ma non eccessiva salita ci porta alla Casera di Mezzo (1954 m),MasoRableid (2004 m), Maso Gelato (2071 m). 

 
Dal Maso Gelato, ricostruito dopo l’incendio del 1972, si prosegue per un tratto quasi piano e poi salendo i tornanti della via degli alpini si giunge presto nei pressi della malga Grub (2506 m) ove una stele ricorda il ritrovamento di manufatti in selce che testimoniano della presenza umana già oltre 8000 anni fa. Erano probabilmente cacciatori che d’estate si spingevano in alta quota, forse anche alla ricerca di minerali. Oggi la val di Fosse è compresa nel Parco Naturale di Tessa, il più esteso della provincia autonoma di Bolzano, ed il più ricco di specie animali. Dalla malga Grub transitavano fino a pochi anni fa quelle greggi che si spingevano oltre lo spartiacque per raggiungere i pascoli estivi di Obergurgl, attraverso il Gurglereisjoch (3152 m). Questa usanza (vedi scheda n. 7) è stata abbandonata per l’eccessiva pericolosità di questo percorso, testimoniata anche da antiche leggende. È possibile ora, come del resto in ogni momento, ritornare al punto di partenza, oppure decidere di proseguire verso il passo Eisjoch (2895 m) per raggiungere il rifugio Petrarca recentemente ricostruito. Il sentiero, sempre ben marcato, non presenta particolari difficoltà e giunti al valico il paesaggio è veramente spettacolare. Si può quindi decidere di scendere verso Plan/Pfelders: il primo tratto che porta alla malga Lazins (1858 m) è piuttosto ripido ed il sentiero è sempre quello dell’Alta Via di Merano, un itinerario circolare che in 5 giorni permette di girare tutto il gruppo di Tessa (n. 24). Dopo l’alpeggio si vede la frazione Zeppichl e quindi si giunge a Plan/Pfelders a 1622 m di quota. Piccolo paese di montagna che conserva ancora diversi edifici di un certo interesse.
Arrivo

Naturno – Val Senales – Val di Fosse