Ai piedi dell’imponente parete rocciosa della punta Santner, immersa nel bosco e avvolta dalla leggenda, è situata la rovina Castelvecchio. La rocca fu eretta nel XII sec. dai signori di Hauenstein, nel XV e XVI sec. subì ulteriori ampliamenti. Uno dei tanti personaggi che ...
Ai piedi dell’imponente parete rocciosa della punta Santner, immersa nel bosco e avvolta dalla leggenda, è situata la rovina Castelvecchio. La rocca fu eretta nel XII sec. dai signori di Hauenstein, nel XV e XVI sec. subì ulteriori ampliamenti. Uno dei tanti personaggi che ne acquisirono la proprietà, fu il famoso poeta e menestrello Osvaldo di Wolkenstein.
A testimoniare l’antico splendore del castello oggi non restano che pochi ruderi – dai quali, tuttavia, emana un’ energia misteriosa e tutta particolare.
Stando a un’ antica leggenda, le rovine di Castelvecchio e Salego sono collegate da un passaggio segreto sotterraneo. E a quanto pare, di tanto in tanto verso mezzanotte risuona tra le rovine di Castelvecchio il melanconico e sinistro canto di una vergine intrappolata da un malefico incantesimo.