L’Abbazia dei canonici regolari di Sant’Agostino a Novacella fu fondata nel 1142 dal vescovo di Bressanone Hartmann, divenendo nei secoli uno dei centri spirituali più salienti dell’antico Tirolo. Oggi abbraccia opere di epoche artistiche diverse, fra cui spiccano vere e proprie ...
L’Abbazia dei canonici regolari di Sant’Agostino a Novacella fu fondata nel 1142 dal vescovo di Bressanone Hartmann, divenendo nei secoli uno dei centri spirituali più salienti dell’antico Tirolo. Oggi abbraccia opere di epoche artistiche diverse, fra cui spiccano vere e proprie perle architettoniche come il Castel Sant’Angelo, sito all’ingresso del complesso conventuale, la chiesa barocca e il museo dell’Abbazia, che racchiude dipinti tardomedievali su tavola e splendide testimonianze di arte amanuense come i “manoscritti illuminati”. La biblioteca dell’Abbazia di Novacella è considerata una delle più insigni del territorio germanofono meridionale. Il mulino, le opere idrauliche e la cantina pongono invece in risalto il ruolo economico e produttivo svolto da sempre dall’Abbazia a fianco di quello spirituale. Attorno dell’Abbazia di Novacella si trovano i vigneti più settentrionali dell’Italia che producono famosi vini bianchi, come il Sylvaner, il Müller Thurgau e il Kerner.
Altre informazioni sull’ abbazia di Novacella:
Visita al monastero (con prenotazione)
da lunedì a venerdì alle ore 11.00 e 14.30;
sabato alle ore 11.30 e 14.30
Visita ai vigneti con degustazione guidata (con prenotazione)
da lunedì a venerdì alle ore 16.00; sabato alle ore 10.00
con punto di incontro alla mescita/cantina del monastero
Giardino storico: All’entrata del complesso dell’Abbazia è situato il giardino storico, riaperto al pubblico nell’estate del 2004 dopo intensi lavori di restauro. Novità: Il giardino storico è visitabile anche autonomamente, senza visita guidata, nell’ambito dei orari di apertura.
L’abbazia di Novacella è chiusa la domenica e durante le festività religiose.